Altri tre sbarchi, nelle ultime ore, a Lampedusa. Prima sono arrivati in 95 e poi, nel cuore della notte, in 16 e 22, complessivamente 7 i barchini soccorsi in meno di 24 ore, per un totale di 204 migranti, la maggior parte dei quali tunisini. Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola. Si stanno pianificando i trasferimenti.

Intanto “La nave Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans è salpata ieri notte dal porto di Pozzallo e si sta dirigendo nel Mediterraneo centrale per portare a conclusione la sua ottava missione dopo aver soccorso venerdì 19, rispondendo a un Mayday lanciato via radio, 67 persone lasciate alla deriva e che avevano già perso ogni speranza di sopravvivere. Mare Jonio riparte dopo aver completato tutte le procedure sanitarie e aver provveduto alla disinfezione della nave e ai necessari rifornimenti”. Lo comunica la stessa Ong. “La pandemia non ferma chi fugge dalle torture, e per la pandemia non è possibile sottrarsi al dovere di soccorrere”, spiega Alessandra Sciurba, presidente di Mediterranea Saving Humans.

Prosegue Sciurba: “Finché non si apriranno corridoi umanitari per donne, bambini e uomini che oggi sono seviziati in massa nei campi libici, i trafficanti continueranno a lucrare, le persone continueranno a rischiare la vita e noi non potremo fermarci. Chiediamo ancora una volta ai nostri equipaggi di terra di accompagnarci in questo viaggio, di essere a bordo con noi, di aiutarci ad affermare sempre, con le azioni e le parole, che le vite umane contano”.

Ci sono ben 28 persone positive al Coronavirus sulla Moby Zazà, la nave che è stata scelta dal governo per la quarantena dei migranti che arrivano sulle coste italiane durante l’emergenza Coronavirus.

La notizia dei 28 migranti positivi al Covid-19 è stata data ieri mattina dal presidente della Regione Nello Musumeci. “Sono sulla nave in rada a Porto Empedocle – ha riferito il Governatore siciliano -, soluzione che con caparbietà abbiamo preteso il 12 aprile scorso dal governo centrale per evitare che si sviluppassero focolai sul territorio dell’Isola, senza poterli circoscrivere e controllare. Oggi si capisce meglio quella nostra richiesta”.

Stamane un altro barcone, ed è l’ottavo da ieri mattina, con a bordo 50 migranti è stato intercettato davanti alla costa di Lampedusa dalle motovedette della Guardia di finanza e della Guardia costiera hanno effettuato il soccorso. Dei 204 che erano sbarcati con i precedenti 7 barchini, 117 sono stati caricati sul traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle (Agrigento). All’hotspot di contrada Imbriacola saranno portati anche i 50 extracomunitari appena sbarcati, che porteranno il numero degli ospiti a 137.

(foto di repertorio)

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