È morto all’ospedale Villa Sofia di Palermo il quindicenne, Enrico Bonello, che era rimasto coinvolto, la notte scorsa, in un incidente stradale in via Fiume Vecchio. L’adolescente, in sella al suo scooter, si era schiantato contro un palo della pubblica illuminazione. Prima era finito, in prognosi riservata sulla vita, al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” e poi è stato trasferito, in elisoccorso, all’ospedale “Villa Sofia” di Palermo.

Le cause dell’incidente risultano essere ancora in corso d’accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Licata. L’adolescente – mentre era alla guida di uno scooter – è finito dritto contro un palo della pubblica illuminazione. Degli automobilisti si sono accorti di quel terrificante incidente stradale e si sono subito mobilitati per prestare i necessari, indispensabili, soccorsi.

In centro, a Licata, sono giunti appunto i carabinieri della locale compagnia e un’autoambulanza del 118. I sanitari hanno subito, con tutte le precauzioni del caso, caricato il ragazzino, Enrico Bonello, sul mezzo di soccorso e lo hanno trasferito all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” dove i medici, dopo averlo sottoposto a tutti gli accertamenti ritenuti necessari, constatando il grave quadro clinico, ne hanno disposto l’immediato trasferimento in una struttura sanitaria meglio attrezzata. Ed è stato scelto, appunto, l’ospedale “Villa Sofia” di Palermo. L’elipista del 118 di Licata è attualmente è inagibile e dunque il ragazzo è stato trasportato con l’autoambulanza a Canicattì e poi caricato sull’elisoccorso e trasferito a Palermo. La prognosi sulla vita del ragazzo è stata mantenuta riservata. Nel pomeriggio si è consumata la tragedia: il cuore del quindicenne ha smesso di battere.

Forse qualcosa o qualcuno gli ha tagliato la strada? Interrogativi inevitabili, di fatto. Ai quali però i militari dell’Arma ancora non riescono a dare una risposta.