Il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, su Facebook ha pubblicato la foto del seppellimento della bara bianca con il corpo di Joseph, il bambino di sei mesi, vittima del naufragio di mercoledì scorso, 11 novembre.

Martello ha scritto: «Non è stato facile decidere di pubblicare questa foto, che racconta la cruda realtà. Adesso il piccolo Jospeh riposa nel Cimitero di Lampedusa. Non ci sono parole per descrivere il dolore della madre, che fino all’ultimo è stata accanto a quella bara».

Intanto, continuano gli sbarchi e gli incidenti in mare al largo di Lampedusa: una piccola imbarcazione con 31 migranti a bordo, infatti, si è ribaltata. È accaduto la notte scorsa, a circa 4 miglia dall’isola. Tutte le persone finite in mare sono state tratte in salvo dalle motovedette della Guardia di finanza e della Guardia costiera. Si è appreso che, mentre una motovedetta della Guardia di finanza si stava avvicinando alla barca per trasbordare i migranti, le persone si sarebbero spostate verso l’unità di soccorso. Avrebbero sbilanciato il natante procurandone il ribaltamento.

Poco prima, infine, era stato scortato un barcone con a bordo 186 migranti, di varie nazionalità, fino al porto di Lampedusa. I due diversi gruppi sono stati portati all’hotspot.