Un pastore di 34 anni di Canicattì (Ag), Gianluca Scaccia, è stato rinviato a giudizio per tentativo di omicidio dell’ex marito della compagna. Il processo si svolgerà ad Agrigento il 18 ottobre prossimo.

Secondo le indagini della polizia, Scaccia avrebbe sparato al rivale in amore perché infastidito dalla sua presenza vicino alla sua abitazione, nel centro storico di Canicattì. L’arma con cui furono sparati i colpi che raggiunsero la vittima, Vincenzo Curto, non è mai stata trovata. Scaccia si è sempre professato innocente