“Appena approvato in commissione bilancio il nostro emendamento che, a seguito dell’evento tragico, stanzia immediatamente un milione di euro per Ravanusa”. A darne notizia l’onorevole Giusi Savarino, prima firmataria dell’emendamento e deputato di Ravanusa.

“Ringrazio tutti i colleghi che lo hanno sottoscritto insieme a me, e i componenti della commissione bilancio Aricò e Di Mauro che lo hanno seguito, il governo Musumeci che ha trovato i fondi e tutti i capigruppo e i colleghi che lo hanno voluto condividere”. Sottolinea il deputato regionale che prosegue: “So quanto sia difficile trovare risorse in un bilancio ingessato come il nostro, ma questo è un segnale immediato di cui Ravanusa ha bisogno per risollevarsi. Nei giorni dei soccorsi tutte le istituzioni si sono strette attorno alla mia comunità, pregando e sperando insieme che più vite potessero essere salvate. Ieri il dolore straziante di un funerale con nove bare, ci ha uniti in un doloroso e silenzioso cordoglio collettivo. Oggi la regione siciliana dà un segnale concreto di speranza, sapremo rialzarci con l’aiuto e la generosità di tutti i siciliani”.

Ieri i funerali di Stato

Ieri il giorno del dolore con i funerali di Stato delle nove vittime. Tutto il paese presente a piazza Primo Maggio, non distante dal luogo della tragedia, il presidente della Regione, Nello Musumeci, il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, il capo nazionale della Protezione civile Fabrizio Curcio, il prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa. In elicottero, da Roma, è arrivato il prefetto, capo dipartimento dei vigili del fuoco, Laura Leo.

Il sindaco di Ravanusa “Vengano accertate le responsabilità”

“Ci auguriamo che vengano accertate le responsabilità di questa tragedia ma non dimenticheremo quello che è accaduto”. Lo ha detto il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, ai funerali delle vittime della strage di via Trilussa. D’Angelo ha tracciato un profilo personale delle vittime. “Sono arrivato dopo il boato e mi sono sentito solo ma è durato poco. I soccorsi sono arrivati prestissimo. Grazie prefetto e ingegnere Curcio”. D’Angelo ringrazia tutti i responsabili delle forze dell’ordine e aggiunge: “Avremmo voluto tutti fare di più ma vi saremo eternamente grati per quello che avete fatto”.