- Trombe d’aria al largo di Licata e Sciacca
- A Licata segnalati danni ad alcuni pescherecci ed ai cantieri navali
- Strade chiuse e tanto lavoro per i vigili del fuoco
- Per domani, 17 novembre, scuole chiuse a Sciacca e Menfi
- A Marianopoli il fiume Belice è a rischio esondazione
- Treno con trenta passeggeri fermo tra Caltanissetta Xirbi e Bicocca
Il maltempo colpisce anche l’Agrigentino già sferzato la settimana scorsa da nubifragi e conseguenti esondazioni di torrenti ed allagamenti. Una tromba d’aria nel pomeriggio, si è manifestata a Licata e nel porto della cittadina ha anche causato danni ad alcuni pescherecci, nonché ai cantieri navali.
Tanta, inoltre, la paura tra i residenti e non solo di Licata ma anche di Sciacca e Favara.
Il forte vento di queste ore ha abbattuto tanti alberi. Tra questi, alcuni grandi alberi di Eucalipto sono finiti sulla sede stradale nel tratto che collega San-Marco-Foggia-contrada Bellante. Sono intervenuti i vigili del fuoco per la rimozione, La strada è chiusa al traffico. Tanto lavoro per i vigili del fuoco.
Tromba d’aria anche a Sciacca
Nella città della ceramica, a Sciacca, una tromba d’aria di notevoli dimensioni è stata notata a poche centinaia di metri dalla costa. Il fenomeno ha creato il terrore tra i residenti. Vento forte e grandine a Favara, Agrigento, Raffadali, Grotte ed in alcuni altri centri dell’entroterra agrigentino.
Scuole chiuse a Sciacca e Menfi
A pochi giorni dalla devastante alluvione che ha colpito e danneggiato in più parti il territorio di Sciacca, il sindaco Francesca Valenti ha disposto nel pomeriggio la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani. Decisione scaturita dalla nuova allerta meteo diramata dalla Protezione civile regionale con indicazione, per la zona, del codice arancione.
La stessa ordinanza è stata assunta anche dal primo cittadino di Menfi Marilena Mauceri. Nel pomeriggio la tromba d’aria che stamattina aveva colpito alcune località costiere del Trapanese ha interessato anche il territorio di Sciacca, dal mare alla terraferma.
A Marianopoli, fiume Belice a rischio esondazione
Pioggia intensa su Marianopoli, nel Nisseno. Il fiume Belice sta esondando con rischio viabilità su Statale 121, nei pressi stazione di Marianopoli. L’Anas ha interdetto, per motivi di sicurezza, il transito lungo la strada statale 121 “Catanese” tra il km 158 ed il 160,500 a Marianopoli in provincia di Caltanissetta.
Forte pioggia anche in altre aree della Sicilia
In prossimità di Agira, nell’Ennese, a causa dell’allagamento del piano viabile sono chiuse l’autostrada A19 Palermo-Catania, in entrambe le direzioni, e la strada statale 192 “Della Valle del Dittaino”. Il personale di Anas è sul posto per la gestione della viabilità e per il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile. Un’altra ondata di maltempo, dopo quella di due settimane fa, sta colpendo una vasta area della Sicilia con nubifragi e grandinate. Allagamenti si sono registrati a Termini Imerese.
Treno fermo tra Caltanissetta Xirbi e Bicocca
A causa del maltempo c’’è un treno fermo nella tratta tra Caltanissetta Xirbi – Bicocca con a bordo 30 passeggeri per i danni provocati dalla pioggia alla linea elettrica. I passeggeri sono in attesa dell’arrivo di un pullman sostitutivo che li porti a destinazione. Stanno intervenendo i volontari della protezione civile per dare assistenza. Il treno si trova a circa 30 metri dal passaggio a livello, tra la stazione di Dittaino e la stazione di Piraneo.
Interrotte tre linee ferroviarie
Rfi comunica che a causa del maltempo sono interrotte fino a domani alle 12 la linea Palermo Catania. La linea Palermo Agrigento fino alle 5 di giovedì prossimo e la tratta Canicattì Gela fino a domani alle 14.
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