Firmata la Convenzione per la statalizzazione dell’ISSM Arturo Toscanini di Ribera, in provincia di Agrigento. A breve il Decreto del Ministro dell’Università e Ricerca.

Il decreto per la stabilizzazione

La convenzione proposta dal Ministero dell’Università e Ricerca per la statalizzazione dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Arturo Toscanini di Ribera tra il 7 e l’8 Luglio è stata firmata da tutti gli Enti coinvolti e ora si attende  il decreto di statalizzazione a firma del Ministro Messa per procedere agli adempimenti di transito del personale di ruolo e stabilizzazione del personale precario secondo la nuova dotazione organica di 35 posti attribuita dalla Commissione Ministeriale preposta.

Ultimo atto di un iter laborioso

“Con questo ultimo atto – dice la Vice Direttrice con delega per la statalizzazione  Mariangela Longo –  si concludono gli adempimenti a carico dell’Istituto relativi al lunghissimo e laborioso iter di statalizzazione avviato nel 2019 in applicazione della legge n. 96/2017 art.22 bis. Il processo è stato portato a compimento con successo grazie ad una strategia di grande rilancio dell’Istituto attuata dagli organi statutari già dal 2016 e al progetto di statalizzazione presentato nel 2019, promosso a pieni voti dal Ministero e nel frattempo realizzato”.

Ora grandi risultati

“Spero, ma ne sono sicuro – afferma il Presidente Dottore Giuseppe Tortorici – , che in futuro otterremo traguardi sempre più importanti e ottimi riconoscimenti sia a livello musicale che artistico in quanto oggi siamo già un’eccellenza!”. Il Direttore Riccardo Ferrara dichiara: “Con la promozione al rango di Conservatorio di Musica di Stato del “Nostro Istituto” da parte di una Commissione interministeriale  si conclude un iter durato 5 anni; una vicenda che ha visto impegnati in maniera compatta tutti gli attori coinvolti. Ormai il Conservatorio “A. Toscanini” viaggia su fronti sempre più elevati riconosciuti anche oltre lo Stretto; tantissimi gli studenti provenienti dal Centro Italia, Malta, Cina a esprimere l’eccellenza del nostro istituto. La statizzazione porterà notevoli benefici”