La carcassa di un capodoglio di circa 8 metri è stata rinvenuta a Gela, da un serricoltore, sulla spiaggia di contrada “Bulala”, a un chilometro a est dello stabilimento petrolchimico dell’Eni.

Il cetaceo, giovane, era stato visto galleggiare, senza vita, nei giorni scorsi, a circa due miglia dalla costa. Sono ancora da appurare le cause della morte.

La capitaneria di porto ha informato l’ufficio di veterinaria dell’Asp di Caltanissetta e il Comune di Gela che, stamani, sta provvedendo, tramite il gestore del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, Tekra, a rimuovere la carcassa del cetaceo.