Il sindaco di Gela, Domenico Messinese, indipendente, ex M5s, ha deciso stamani di azzerare la sua giunta. Messinese, che in consiglio comunale non dispone di propria rappresentanza, ha rischiato la sfiducia, il 27 ottobre, e quindi la decadenza quando sono state raccolte le 12 firme (su un plenum di 30 consiglieri) necessarie a portare in consiglio la proposta.

All’ultimo momento, però, uno dei 12 (un indipendente, ex megafono) ha ritirato la propria adesione, facendo saltare la convocazione della seduta consiliare che il presidente dell’assemblea, Alessandra Ascia, si accingeva a
firmare.

Ora il sindaco, partendo da zero, cerca una maggioranza che lo sostenga magari dopo aver raggiunto un accordo per una “giunta di larghe intese”.