Con oltre 8.000 preferenze, Michele Mancuso, deputato regionale e coordinatore di Forza Italia per la provincia di Caltanissetta, è il più votato nel Nisseno. Il dato è quasi definitivo con 286 sezioni scrutinate su 289 ma sostanzialmente è cristallizzato. Al secondo posto al momento, per numero di preferenze la sua collega di partito Rosa Cirrone Cipolla con quasi 4.600 voti.

“Forza Italia traino del centrodestra nel Nisseno”

Ne dà notizia lui stesso. Queste le sue parole: “Dopo le politiche, si stanno concludendo in Sicilia anche le procedure di spoglio delle consultazioni regionali. C’è un dato cristallizzato, sintomo di un lavoro certosino e generoso, che ho condotto in questi anni sul territorio. Forza Italia nella provincia nissena è il traino del centrodestra, attestandosi al 20,70%, con 19.123 preferenze”.

“Dato clamoroso”

Macaluso prosegue nella sua analisi: “Si tratta di un dato clamoroso se rapportato al trend nazionale o delle altre province siciliane. Un dato che mi permette di raggiungere una vittoria netta e incontrovertibile, risultando il più votato tra tutti i 39 candidati degli schieramenti politici in corsa all’Ars nel nisseno. Credo che da parte mia, per il Partito e per il presidente Silvio Berlusconi – che domani festeggia il compleanno – non possa esserci regalo migliore. In provincia di Caltanissetta – che ricordo essere il territorio di residenza di Caterina Chinnici e Nunzio Di Paola – abbiamo scritto una nuova entusiasmante pagina della storia del Partito”.

Seggi al Centrodestra e grillini

Dunque, il Centrodestra si porta a casa anche quasi tutto il bottino anche nel Nisseno, storica roccaforte del Movimento Cinque Stelle, che infatti batte un colpo con Di Paola, il leader M5S in Sicilia, che era candidato a governare la Regione ma è arrivato quarto, mentre niente da fare per il Pd. Ad ora Di Paola è a meno della metà di preferenze da Mancuso.

Disfatta del Centrosinistra

Il miglior risultato per il Partito Democratico lo ottiene Marco Andaloro con 2949 voti, insufficienti per permettergli di avere un seggio.