Paura la notte scorsa a Gela dove una famiglia di romeni (padre, madre e tre figli) ha rischiato di morire intossicata durante il sonno per il fumo che ha invaso la loro casa dopo che qualcuno aveva appiccato il fuoco versando benzina sul portone.

I cinque sono riusciti a mettersi in salvo, ma uno dei bambini, dieci anni, è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele per le cure del caso,  tuttavia non è stato necessario il ricovero.

Le fiamme hanno annerito la facciata dello stabile e si sono spente senza l’intervento dei vigili del fuoco, arrivati sul posto insieme agli agenti del commissariato, che indagano sull’episodio.

La pista privilegiata è quella della vendetta per presunte controversie tra connazionali. A pochi metri dalla casa gli inquirenti avrebbero trovato un contenitore di plastica con residui di carburante.