Gli organi di una donna di Gela di 33 anni, madre di tre figli, deceduta dopo tre giorni di agonia, salveranno la vita di altre cinque persone. La donna è morta all’ospedale ‘Vittorio Emanuele’ di Gela, dopo aver tentato il suicidio nella sua casa del quartiere Settefarine.

Il marito ha acconsentito alla donazione degli organi a persone che vivono in diverse parti d’Italia. Subito dopo l’espianto, il cuore è partito con destinazione Bologna, i reni per Milano e Napoli, il fegato per Roma, i polmoni e le cornee trasferiti a Palermo.