E’ Matteo Cannizzo il nome dell’ennesima vittima della strada provinciale 11, tra Gela e Niscemi. Matteo, 22 anni, è rimasto coinvolto in un grave incidente dove, appena 4 mesi fa, una bambina di sette anni perse la vita in circostanze simili. Appena 500 metri più avanti, in direzioni Niscemi, quattro anni fa morirono altri quattro giovani in un altro tragico schianto. La strada, conosciuta da molti come “strada killer” continua a mietere vittime.

Il giovane, secondo quanto si apprende, è rimasto incastrato tra le lamiere del mezzo su cui viaggiava. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 e un elisoccorso partito da Palermo ma ogni tentativo di salvagli la vita si è rivelato vano: il decesso è stato registrato intorno alle 16.45.

Il soccorso

Le operazioni di soccorso e recupero sono state complesse. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco per estrarre il corpo del giovane dall’abitacolo distrutto, insieme alla polizia municipale e alla polizia di stato di Niscemi. I rilievi sono stati effettuati dagli agenti della polizia stradale di Gela, mentre la rimozione del veicolo incidentato e la messa in sicurezza della carreggiata sono state affidate alla ditta locale “Le Car”.

Altri incidenti mortali

Appena poche ore fa, un altro incidente mortale. Tragico incidente mortale ad Aci Castello, Catania. Carmelo Trovato, 45 anni, era in sella alla sua moto quando, per cause ancora da chiarire, si è scontrato violentemente contro un’Audi nei pressi dei lidi balneari Aquarius e La Risacca. Il sinistro è avvenuto intorno alle 7.30 del mattino: l’impatto è stato devastante. I sanitari del 118 giunti tempestivamente sul luogo dell’incidente hanno prestato i primi soccorsi e trasportato Trovato in condizioni critiche presso l’ospedale Cannizzaro di Catania. L’uomo è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale.

Incidente a Messina, muore imprenditore

Tragedia anche a Messina: Un imprenditore di Patti, Andrea Trimarchi, 50 anni,  è morto. L’uomo, sposato e padre di due figli, stava viaggiando in moto quando è stato travolto da un furgone. Inutili i soccorsi: per lui non c’è stato nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione, Trimarchi si trovava alla guida della sua Morini X-Cape 650 lungo la strada che conduce alla zona industriale, quando intorno alle 16:30, nei pressi dell’incrocio con la strada a scorrimento veloce Patti–San Piero Patti, si è verificato l’impatto. Il violento scontro ha sbalzato il motociclista per diverse decine di metri.