Costerà 400 milioni di euro (per il 50% fondi Ue), il gasdotto di 159 chilometri Gela-Malta per la cui realizzazione l’isola-stato sta per pubblicare il bando internazionale.

La cifra è stata resa nota dall’ambasciatrice di Malta in Italia, Vanessa Frazier, che ieri ha partecipato a Catania un forum organizzato dal quotidiano La Sicilia.

“L’Ue – ha detto l’ambasciatrice – vuole che tutte le isole siano collegate e messe in sicurezza sul piano energetico”. Da Gela arriverà a Malta il gas che l’Eni produce in Libia e che la stazione di pompaggio di Mellitah porta nella città siciliana, “ma anche il gas che arriva in Sicilia dall’Algeria – spiega Frazier – o eventualmente altro gas in futuro. Le condutture da 22 pollici sono abbastanza ampie per consentire un forte flusso. Il bando internazionale dà a tutte le società la possibilità della partecipazione, ma è chiaro che abbiamo già avuto colloqui con l’Italia”.

Malta, 410 mila abitanti, “ha soltanto duemila disoccupati – conclude l’ambasciatrice – il nostro Pil cresce del 3,8%,
significativamente più alto di quello della media europea. E siccome siamo in crescita abbiamo bisogno di più energia”.