Il barbecue disturba i vicini e finisce a rissa con cinque denunciati. I poliziotti della sezione volante hanno denunciato cinque persone, quattro alla Procura ordinaria e un minore alla Procura per i minorenni, per il reato di rissa.

Due di essi, un maggiorenne e il minorenne, anche per porto di oggetti atti a offendere e quest’ultimo anche per resistenza a pubblico ufficiale.

Ieri sera, una pattuglia della Polizia di Stato in servizio di controllo del territorio, di seguito a diverse segnalazioni pervenute alla sala operativa della questura, è intervenuta in via G.B. De Cosmi, dove cinque persone appartenenti a due nuclei familiari distinti litigavano fra loro.

Due di essi, il minore e un trentenne della fazione opposta, sono stati trovati dai poliziotti con in mano degli oggetti contundenti, rispettivamente una forbice e un bastone.

Dopo che i poliziotti, con non poche difficoltà, hanno riportato alla calma i cinque facinorosi sequestrando la forbice impugnata dal diciassettenne, che si è anche scagliato contro gli agenti, e un bastone impugnato da un trentenne, dal racconto unanime dei presenti, si è proceduto alla ricostruzione dei fatti.

Verso le otto in uno spazio condominiale, due inquilini dello stabile, padre e figlio minorenne, stavano preparando un barbecue.

I due erano rimproverati da una coinquilina poiché il fumo della brace raggiungeva il suo appartamento. La discussione tra i due nuclei familiari degenerava e marito e due figli della coinquilina venivano alle mani con padre e figlio che avevano acceso il fuoco.

Nei confronti del marito e dei due figli della signora gli agenti hanno proceduto al ritiro cautelativo di diverse armi legalmente detenute. I cinque soggetti sono stati condotti in questura e, dopo le formalità di rito, denunciati in stato di libertà.

L’ufficio stampa