Sono tre in tutto i migranti, un tunisino e due pakistani, ricoverati al reparto di malattie infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta dopo l’arrivo di 322 persone al Cara di Pian del Lago. Uno di loro è già stato dichiarato positivo al coronavirus per altri due si è in attesa dell’esito del tampone eseguito nella serata di ieri.

Intanto protesta il sindaco di Caltanissetta per la gestione dei migranti anche dopo le polemiche per la fuga dei giorni scorsi. Adesso altri 322 migranti sono stati inviati al Cara di Pian del Lago a Caltanissetta. “Sono veramente stupito dalla gestione dei migranti da parte dell’Asp di Agrigento – ha detto il sindaco Roberto Gambino – che è responsabile dei tamponi e ci ha inviato l’esito soltanto adesso. Sono assolutamente in disaccordo sull’invio di persone potenzialmente positive e chiedo garanzie per la cittadinanza di Caltanissetta e che ciò non avvenga più. Esigo che da questo momento tutto venga gestito dall’Asp di Caltanissetta e che vengano fatti con grande urgenza, ed entro 24 ore, a tutti i presenti a Pian del Lago, compresi operatori e forze dell’ordine, i tamponi seguendo i protocolli in atto per l’emergenza covid-19. Chiedo ancora una volta il potenziamento da parte del Governo delle forze dell’ordine”.

Ieri pomeriggio al Cara di Pian del Lago sono arrivati i 322 migranti che dovranno osservare il periodo di quarantena. Tra questi ci sono anche una quarantina di minori tra cui diversi non accompagnati. Si tratta di persone di nazionalità tunisina oltre che di alcuni bengalesi.

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