Le lezioni di catechismo sarebbero state il teatro degli abusi sessuali nei confronti di una ragazzina, in realtà poco più che bambina, che partecipava alle stesse lezioni.
La turpe vicenda nel Gelese
La turpe vicenda sarebbe accaduto nel Nisseno tre anni fa. I fatti risalgono al 2018 ma sono emersi soltanto adesso. Protagonista di questa storia sarebbe un uomo del quale non viene resa nota né l’identità né l’età. Avrebbe abusato sessualmente di una quattordicenne.
L’arresto del commissariato di Gela
Per abusi sessuali nei confronti della minorenne, abusi risalenti a tre anni fa durante le lezioni di catechismo in parrocchia, dunque la Procura di Gela ha chiesto e ottenuto dal gip la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di una persona le cui iniziali sono D.C.
Episodio emerso dopo oltre tre anni
A far emergere l’episodio sono stati eventi recenti. La minore, oggi vicina ai 18 anni, si sarebbe rivolta ad un consultorio per assistenza. a portarla presso la struttura sarebbe stata la famiglia in circostanze che non vengono al momento rese note.
La segnalazione del Consultorio familiare
E’ stato proprio il consultorio familiare di Gela ad effettuare la segnalazione alle forze dell’ordine dopo che la famiglia vi si era rivolta per dare assistenza alla minore. L’uomo è stato arrestato dai poliziotti del commissariato di Gela.
I precedenti nella Sicilia centrale
Nella Sicilia centrale c’è un precedente che ha fatto e continua a fare scalpore in particolare ad Enna. È, infatti, iniziato a porte chiuse al tribunale di Enna il processo a don Giuseppe Rugolo, il sacerdote arresto il 27 aprile scorso con l’accusa di violenza sessuale aggravata a danno di minorenni.
In quel caso il legale della vittima ha chiesto che siano chiamate alla responsabilità civile la diocesi di Piazza Armerina e la parrocchia dove il prete celebrava.
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