È scattata alle prime luci del giorno l’operazione delle Forze dell’ordine che, sulla base di quanto stabilito con Ordinanza del Questore di Catania, emessa a seguito delle indicazioni impartite in sede di Comitato per l’Ordine e la sicurezza Pubblica, hanno proceduto alla distribuzione in sicurezza delle prime scorte di vaccino antiCovid.
Nello specifico, saranno circa 7. 500 le dosi che saranno distribuite all’Asp già da stamani, per la prima delle due somministrazioni previste – la seconda dopo 21 giorni dalla prima iniezione – e saranno distribuiti a Caltagirone dove verranno stoccati, e a Giarre. Sono 1.170 le dosi assegnate alle aziende ospedaliere: il Cannizzaro e il Garibaldi e il San Marco – Policlinico. Qui la campagna di vaccinazione dovrebbe concludersi presto come da indicazioni dell’assessorato regionale alla Salute che vorrebbe terminare prima dell’arrivo delle dosi successive.
“Si parte con una tempistica concordata in tutte le aziende ospedaliere della Sicilia – spiega il direttore sanitario dell’Arnas Garibaldi, Giuseppe Giammanco – e si andrà avanti non stop fino alla completa copertura del personale sanitario dei reparti Covid, dei pronto soccorso e dei reparti a supporto di quelli covid”. Questo per quanto riguarda l’avvio delle somministrazioni che dovrebbero proseguire costantemente, afferma Giammanco che spiega anche come, mediamente, sia prevista la consegna di una scatola contenente le 1170 dosi di vaccino ogni settimana.
Gli uomini della Questura di Catania insieme ai colleghi della Polizia Stradale, hanno garantito la sicurezza dei trasporti delle dosi vaccinali dai siti di stoccaggio ai presidii ospedalieri cittadini, dove avverranno le somministrazioni programmate. In prima linea, le pattuglie della Polizia di Stato che, coordinate da un responsabile dell’UPGSP, hanno contribuito ai servizi di scorta dei convogli diretti agli ospedali “San Marco”, “Policlinico”, “Cannizzaro” e “Garibaldi Nesima”. Il dispositivo si avvale dell’allertamento degli equipaggi della Squadra Mobile e, per gli aspetti di competenza, anche delle attività info-investigative della Digos.
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