I poliziotti del commissariato Borgo Ognina hanno denunciato il responsabile del furto di una mountain bike avvenuto in pieno giorno, intorno alle 12.30 nella centrale via Messina. La vittima del furto, dopo aver lasciato la propria bicicletta, assicurandola con una grossa catena ad un palo della segnaletica stradale, dopo aver sbrigato le proprie commissioni, è tornato sul posto per riprenderla e tornare a casa.
In quel momento si è reso conto che qualcuno aveva sradicato il palo dal marciapiede, rubando la mountain bike.
Denuncia di furto e immediate indagini degli agenti
Una volta ricevuta la denuncia di furto, gli agenti del commissariato Borgo Ognina hanno immediatamente avviato le indagini, esaminando le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona del furto. Sono, così, riusciti ad individuare l’autore che, identificato, è risultato essere un giovane di 25 anni, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio.
Ha rubato la mountain bike per regalare al figlio della compagna
Il 25enne, che si è giustificato raccontando di aver rubato la mountain bike per regalarla al figlio dell’attuale compagna, è stato pertanto denunciato per il reato di furto e di danneggiamento, avendo divelto un palo della segnaletica stradale e danneggiato il marciapiede.
Bici riconsegnata al legittimo proprietario
I poliziotti sono riusciti, inoltre, a recuperare la bici rubata, immediatamente riconsegnata al suo legittimo proprietario, che ha ringraziato gli agenti per il ritrovamento.
Fuga a bordo di un’auto rubata, fermato e denunciato dalla polizia
Pochi giorni fa, nel corso dei servizi notturni di controllo del territorio, gli agenti delle volanti della questura di Catania, transitando per via Plebiscito hanno incrociato un’auto condotta da un uomo che, alla loro vista, ha accelerato bruscamente svoltando in via Garibaldi.
Insospettiti dalla manovra, i poliziotti hanno invertito il senso di marcia raggiungendo il fuggitivo in via Ittar. Qui, il cui conducente, resosi conto dell’impossibilità di sottrarsi al controllo, approfittando di un restringimento della sede stradale ha abbandonato il veicolo, scappando nelle vie limitrofe e dileguandosi grazie all’oscurità.
La fuga, però, è durata solo pochi minuti: è stato individuato da un’altra volante e fermato in via Acquicella. Nel frattempo, in via Ittar, i poliziotti hanno accertato che il blocchetto d’accensione dell’auto abbandonata era stato forzato con un cacciavite. Dalle successive verifiche è emerso, infatti, che la vettura era stata rubata poco prima. L’uomo fermato è risultato essere un pregiudicato catanese 26enne ed è stato denunciato per ricettazione. Al termine degli adempimenti di rito, l’auto è stata riconsegnata al proprietario
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