Venticinque persone sono state deferite, a vario titolo all’autorità giudiziaria, nell’ambito di una serie di controlli dei carabinieri per verificare e reprimere gli abusi edilizi nel territorio di San Pietro Clarenza, in provincia di Catania.

I miliari hanno anche sequestrato  tre immobili per i quali erano ancora in corso lavori di costruzione.

Gli illeciti riguardano la realizzazione ex novo di manufatti in assenza di concessione edilizia, sopraelevazioni, aumenti di cubatura e modifiche ai locali tecnici, come cantinati e sottotetti, tali da renderli piani residenziali ed abitabili. Alcuni di essi erano dotati di tutti i confort, arredati ed abitati.

Tutto ciò in violazione delle norme urbanistiche, di quelle relative alle costruzioni in zona sismica e per le opere in conglomerato cementizio.

Sono in corso ulteriori accertamenti per valutare eventuali responsabilità degli organi deputati al controllo del territorio.

L’operazione è stata condotta dalla sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri presso la Procura Distrettuale della Repubblica di Catania che recentemente si è arricchita della Forestale, appositamente delegata in interventi del genere.