• Controlli nei locali della movida
  • Ad Acireale la polizia controlla i pubblici esercizi
  • Scoperti lavoratori in nero e uno con il reddito di cittadinanza

Il personale del Settore Polizia Amministrativa del Commissariato di Acireale (CT) ha effettuato attività di controllo, unitamente a personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania, del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria e di Igiene Pubblica di Acireale e della Polizia Locale – Ufficio Annona, nei confronti di due esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande ubicati al Centro di Acireale.

Le irregolarità nei bar

Sono state riscontrate diverse violazioni alle normative del settore. In particolare, in uno dei due esercizi, venivano identificati 11 presenti, tra cui il titolare e alcuni dipendenti. Tra le irregolarità la mancata implementazione del manuale di autocontrollo, la mancanza preventiva della comunicazione di assunzione di 2 dipendenti. Mentre presso il secondo esercizio sottoposto a controllo sono stati identificati 9 presenti, tra cui il titolare e alcuni dipendenti. Riscotrati la mancata implementazione del manuale di autocontrollo, planimetria dei locali non aggiornata, assenza di corrette informazioni in materia di tracciabilità obbligatorie degli alimenti
mancanza preventiva della comunicazione di assunzione di 3 dipendenti con l’irrogazione della sanzione per complessivi euro 7.400.

Un dipendente con il reddito di cittadinanza

Fra i lavoratori irregolari, ne è stato individuato uno percettore del Reddito di Cittadinanza quest’ultimo verrà deferito alla Procura della Repubblica per truffa aggravata.