Un uomo di 44 anni agli arresti domiciliari è stato arrestato a Catania dalla polizia dopo aver aggredito moglie, colpita alla testa, ed averla portata al pronto soccorso. Gli agenti, intervenuti in zona piazza Palestro per la segnalazione di una lite in famiglie, l’hanno bloccato in ospedale e per questo deve rispondere non solo di maltrattamenti in famiglia ma anche di evasione.

Il 44enne è stato nuovamente posto ai domiciliari. A chiamare la polizia è stato il fratello dell’uomo.

Marito padrone segrega e picchia moglie per gelosia, allontanato da casa

Nelle scorse settimane gli agenti del commissariato di polizia di Comiso, nel Ragusano, hanno eseguito l’allontanamento dalla casa familiare di un uomo che picchiava la moglie davanti al loro figlio.

La misura è stata emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ragusa che ha disposto, contestualmente, il divieto assoluto di avvicinarsi all’abitazione nonché all’istituto scolastico del figlio “tendendosi distante nel raggio di almeno 100 metri e con l’ulteriore divieto assoluto di contattare la donna in qualsiasi modo” si legge nel provvedimento.

Secondo quanto emerso dal racconto della donna, il marito padrone avrebbe sottoposto la vittima a violenze fisiche e verbali, con percosse e minacce di morte. Inoltre, dalle dichiarazioni delle moglie, raccolte dalle forze dell’ordine, il marito avrebbe segregato la moglie per via di una morbosa gelosia.

Sorella vittima del fratello

Sono tante, purtroppo, le donne vittime di una gelosia malata di uomini, spesso parenti. Come accaduto a Siracusa dove un 43enne è stato condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione, accusato di aver segregato la sorellastra per un lungo periodo di tempo, dall’ottobre del 2013 al maggio del 2014.

La gelosia verso la donna, 33 anni, sarebbe stata accecante, secondo quanto emerso nel corso delle indagini. poi confermate dalla sentenza emessa dal giudice del Tribunale di Siracusa, che ha, sostanzialmente accolto, la ricostruzione del pm della Procura di Siracusa.