I poliziotti del Commissariato Borgo Ognina e dell’U.P.G.S.P. hanno tratto in arresto una donna di 41 anni per spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, intorno alle ore 15 dello scorso 10 giugno, personale in servizio di controllo del territorio del Commissariato Borgo Ognina unitamente a personale dell’U.P.G.S.P. è stato inviato dalla Centrale Operativa in via Modigliani su richiesta di un utente che aveva chiamato il 112 riferendo di aver appena subito una rapina perpetrata da due persone a lui sconosciute, mentre passeggiava in strada con la sua compagna.

La rapina

Nella circostanza, i rapinatori lo avevano aggredito sottraendogli un marsupio con all’interno del denaro e documenti personali. I poliziotti, giunti sul posto, mentre raccoglievano la denuncia dell’uomo, hanno notato che la sua compagna era particolarmente nervosa ed insofferente alla presenza degli agenti; inoltre, hanno avvertito un forte odore di marijuana provenire dalla sua borsa e, pertanto, hanno proceduto a perquisirla.

All’interno della borsa i poliziotti hanno rinvenuto diverse buste di sostanza stupefacente del tipo marijuana, hashish, cocaina, circa 30 flaconi di metadone, nonché la somma 640 euro delle quali non sapeva spiegare la provenienza risultando disoccupata. Per tali ragioni, i poliziotti hanno tratto in arresto la donna per spaccio di stupefacenti procedendo al sequestro della sostanza e del denaro provento dell’attività di spaccio. Sono in corso indagini per accertare l’esatto svolgimento dei fatti con particolare riguardo alla riferita rapina.

I controlli contro i posteggiatori abusivi

Nella serata di ieri, i motociclisti nell’ambito dei consueti servizi mirati alla repressione del fenomeno dei parcheggiatori abusivi, hanno proceduto ad effettuare diversi controlli nelle zone del centro storico, cogliendo tre soggetti, tutti pregiudicati, nella flagranza dell’esercizio abusivo di tale attività.

Nello specifico, sono stati sanzionati amministrativamente tre 54enni, due catanesi e un algerino, rispettivamente, in via Felice Gambino, in piazza Carlo Alberto e in via San Gaetano alla Grotta.

Le denunce

Il risultato conseguito nel corso di questo servizio si inserisce nell’ambito di una più ampia ed incisiva attività di contrasto a questo tedioso fenomeno, tanto inviso alla cittadinanza per la grande dimensione raggiunta nel corso degli anni e che non risparmia praticamente più nessuna zona della città in cui si svolge la c.d. movida, o in cui sono presenti diverse attività di ristorazione e locali di pubblico intrattenimento.

Nel corso degli ultimi due mesi, infatti, sono stati raggiunti notevoli risultati nel contrasto dei parcheggiatori abusivi, arrivando a sanzionarne amministrativamente 155, e deferendone all’Autorità Giudiziaria 40 per inosservanza del DACUR – il provvedimento amministrativo emesso dal Questore con cui viene inibita la frequentazione di una determinata zona o via, arrestandone uno per estorsione grazie alla collaborazione fornita da un cittadino.

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