Gli agenti della squadra Volanti della Questura di Catania hanno denunciato un catanese di 49 anni per atti osceni compiuti davanti ad un liceo catanese.
Gli atti osceni
L’uomo ha parcheggiato la sua auto proprio davanti all’aula dell’istituto scolastico per poi dare sfoggio alle sue oscenità. Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati gli stessi studenti che hanno chiesto l’intervento della Polizia. Poco prima dell’arrivo della volante, l’uomo si è dileguato, facendo perdere le sue tracce, ma ad incastrarlo è stato un video, registrato da alcuni studenti con lo smartphone e immediatamente dato ai poliziotti in modo da poterlo individuare.
Le immagini
Grazie alle visione delle immagini, gli agenti della squadra Volanti sono riusciti a identificarlo e sono andati a prelevarlo direttamente in casa per poi condurlo negli uffici della Polizia di Stato dove è stato denunciato per atti osceni commessi in luogo pubblico. Adesso, grazie alla collaborazione del Dirigente scolastico e degli studenti, il 49enne dovrà rispondere del reato commesso di fronte all’Autorità Giudiziaria. Non è certo la prima volta che le forze dell’ordine si trovano a fronteggiare “atteggiamenti” del genere, soprattutto vicino alle scuole.
La denuncia a Scicli
Gli Agenti della Questura di Ragusa hanno denunciato in stato di libertà un 44enne, residente a Scicli, ritenuto responsabile del reato di atti osceni in luogo pubblico e aggravati. I fatti sono avvenuti nei giorni scorsi, in ore pomeridiane, in un’affollata spiaggia di Marina di Ragusa; il quarantaquattrenne si è masturbato in spiaggia davanti gli occhi increduli dei numerosi bagnanti.
Bloccato da un agente
Sul posto era presente anche un poliziotto che in quel momento non era in servizio: l’agente ha bloccato il 44enne mentre l’uomo stava cercando di allontanarsi. A quel punto il poliziotto ha chiesto l’intervento della Volante, così da poter procedere alla denuncia del 44enne in stato di libertà.
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