I carabinieri del nucleo Radiomobile di Catania, l’altra sera, hanno denunciato un pregiudicato 34enne di Catania per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

Nel dettaglio, alle 20.30 circa, i carabinieri che stavano pattugliando la via Cristoforo Colombo hanno notato a distanza un uomo interamente vestito di nero che si aggirava, con fare guardingo, tra alcune autovetture in sosta soffermandosi, in particolare, su una Alfa Romeo Giulietta.

Insospettiti dall’atteggiamento decidevano, quindi, di procedere al suo controllo. L’uomo, immediatamente raggiunto e bloccato, è apparso sin da subito nervoso ed insofferente durante gli accertamenti dei militari dell’Arma, che pertanto, hanno voluto approfondire le verifiche con una perquisizione.

Ritrovata una cesoia durante la perquisizione

Tale operazione, come sospettato dai carabinieri, ha definitivamente confermato l’ipotesi investigativa, in quanto, all’interno dello zaino che portava sulle spalle, hanno trovato una cesoia di colore rosso.

Denunciato 34enne

Il possesso ingiustificato di quell’arnese, solitamente utilizzato per la commessione di furti, ed i precedenti per reati contro il patrimonio dell’uomo hanno, quindi, portato i carabinieri a procedere al sequestro della cesoia ed alla denuncia del 34enne all’autorità giudiziaria.

Razziava pezzi di ricambio d’auto, ladro seriale arrestato

Pochi giorni fa, i carabinieri di Gravina, col supporto del nucleo operativo della compagnia locale, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catania, nei confronti del 34enne catanese Luca Gagliano, già noto alle forze dell’ordine.

Tra il luglio e il settembre 2023 secondo gli inquirenti avrebbe compiuto sei furti di pezzi di ricambio d’auto presso un noto centro commerciale posto a ridosso dello svincolo autostradale di Gravina. Diversi i reati contestati: il furto dei fari anteriori di una Fiat 500, di due Fiat 500 XL (in una delle quali è stato anche rubato un profumo e una power bank dall’abitacolo), il furto dei fari anteriori e posteriori di due Jeep Renegade, (portando via, in questo caso, un borsone contenente attrezzi vari e nell’altra anche un cellulare Huawey) ed il furto dei fari posteriori di una Fiat 500 XL.

Gagliano è stato identificato grazie a particolari del suo abbigliamento ed al fatto che utilizzasse la sua auto per mettere a segno i colpi, che avvenivano sempre nel vasto parcheggio del centro commerciale di Gravina. I ladri entravano in azione non appena i proprietari si allontanavano per fare acquisti, forzando il cofano anteriore per svitare i gruppi ottici. Quando possibile, non disdegnavano di fare razzia all’interno degli abitacoli, allontanandosi poi a bordo dell’auto con la quale erano arrivati. Luca Gagliano è stato condotto presso il carcere catanese di Piazza Lanza in seguito all’emissione della misura cautelare richiesta dalla procura.