Pregiudicati per droga nel mirino dei carabinieri a Catania, scattano perquisizioni e si scopre un bazar nell’armadio di un’abitazione di Librino. All’interno i carabinieri hanno trovato un po’ di tutto. Dalla cocaina, al crack passando per la marijuana. E poi anche il materiale per poter realizzare il confezionamento delle singole dosi. Un vero e proprio market autonomo per lo spaccio, corredato di tutto punto. Un uomo arrestato in flagranza, per lui custodia cautelare in carcere.

Le perquisizioni

I carabinieri della stazione di Librino hanno arrestato in flagranza di reato un 35enne catanese. L’uomo, con precedenti, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione dei militari dell’Arma è maturata nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, finalizzato al contrato dell’illegalità diffusa nel quartiere di “Librino” a Catania. Effettuate diverse perquisizioni domiciliari nei confronti di soggetti con specifici precedenti nell’ambito del giro della droga e dello spaccio.

I riscontri

I militari dell’Arma si sono pertanto presentati anche a casa del 35enne, in una traversa di stradale Cravone. In questo immobile le attività di ricerca hanno ottenuto risconti. In particolare, all’interno di una scatola di scarpe riposta nell’armadio della camera da letto, i militari hanno rinvenuto due involucri in cellophane con droga. Contenevano complessivamente 88 grammi di cocaina, in un altro involucro c’erano 53 grammi di marijuana. Scovato anche un bilancino di precisione digitale perfettamente funzionante.

Gli altri nascondigli

All’interno dello stesso armadio, in una custodia per occhiali, sono stati trovati due involucri contenenti complessivamente 15 grammi di cocaina. Ed ancora un altro involucro con 20 grammi di crack, altri due contenenti 20 grammi di marijuana. C’erra pure un foglio di carta con appunti relativi all’attività di spaccio e materiale vario idoneo al confezionamento. I carabinieri hanno quindi proceduto al sequestro della sostanza stupefacente rinvenuta. L’autorità giudiziaria ha poi convalidato l’arresto del 35enne con custodia cautelare in carcere.

Articoli correlati