I carabinieri scoprono nel centro di Catania una vera e propria polveriera, un condominio nel cui ingresso erano state ammassate bombole di gas. Senza la benché minima sicurezza. Denunciata la proprietaria di una rivendita che aveva utilizzato questo androne come una sorta di deposito. Sanzioni pesantissime anche ad una pizzeria e un panificio per aver occupato abusivamente la strada con tavoli e sedie.
L’intervento interforze
Ad intervenire i militari della compagnia di Fontanarossa, coadiuvati dalle squadre Cio della compagnia d’intervento operativo del 12° reggimento carabinieri “Sicilia”. Sono stati supportati sia dagli agenti della polizia municipale che dai tecnici della E-Distribuzione. Ad essere svolta un’attività di controllo nel centro cittadino, in particolare mirata a reprimere fenomeni di criminalità comune e abusivismo commerciale.
Cosa è stato scoperto
I militari hanno ispezionato una rivendita di bombole di gas in viale Mario Rapisardi. Denunciata la 44enne titolare per aver detenuto un quantitativo superiore a quello previsto dalla vigente normativa. Le bombole, secondo l’accusa, sarebbero state ammassate abusivamente all’interno dell’androne di un condominio. Alla donna elevata anche una sanzione amministrativa di 173 euro per occupazione indebita della sede stradale.
Tavoli e sedie abusivi in strada
Analoga attività di controllo è stata poi svolta in una pizzeria della stessa zona di viale Rapisardi. Elevata una sanzione di ben 5 mila euro al proprietario dell’esercizio, per aver occupato con tavoli e sedie la sede stradale. Ad essere emerso il fatto che l’esercizio non avesse alcuna autorizzazione. La stessa sanzione elevata anche ad un panificio nelle vicinanze.
Circolazione stradale
Controlli mirati anche alla circolazione stradale. Posti di blocco lungo i principali assi viari e i luoghi maggiormente esposti sotto il profilo della sicurezza pubblica. Fermate 24 autovetture e identificate 40 persone. Riscontrate varie infrazioni al codice della strada per guida con patente scaduta di validità, mancanza di copertura assicurativa e mancanza di revisione periodica.
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