Il braccialetto elettronico ne segnala la posizione e il persecutore viene arrestato mentre insegue la ex.
I Carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato un catanese di 47 anni, poiché ritenuto responsabile di atti persecutori.

L’uomo, il 4 ottobre 2019, era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex moglie, una catanese di 42 anni, con obbligo di indossare il braccialetto elettronico anti-stalking, dispositivo che consente la radio localizzazione di entrambi a cura della centrale operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Catania. Ieri sera, dopo aver tentato di contattare la ex consorte, anche tramite social network, si è recato nei pressi dell’abitazione della donna in via Palermo la quale, dopo aver espresso una richiesta d’aiuto al 112 NUE, si è fuggita in auto inseguita dall’ex coniuge.

Grazie alle coordinate fornite dalla centrale operativa, che indicavano la donna in fuga da via Palermo in direzione di piazza Palestro, i militari di pattuglia sono riusciti a raggiungerla e porla in sicurezza, mentre il persecutore, giunto a bordo di una Volkswagen Polo, è sceso dall’auto e ha iniziato a inveire contro i militari che non hanno potuto far altro che bloccarlo ed ammanettarlo. L’uomo di trova ora ai domiciliari.