Nel 2022 torna Contrade dell’Etna, l’evento che promuove i vini del vulcano con il coinvolgimento delle cantine del territorio.

L’evento ad Aprile 2022

Contrade dell’Etna si terrà da sabato 2 aprile a lunedì 4 aprile 2022 al Sicilia’s Picciolo Golf di Castiglione di Sicilia e sarà una edizione ricca di novità ma segnato dalla scomparsa, avvenuta pochi giorni fa, del suo ideatore, Andrea Franchetti e questa sarà un’edizione speciale a lui dedicata. L’organizzazione della manifestazione, per volere dello stesso Franchetti già due anni fa, è adesso affidata alla società Crew che ha raccolto il testimone e porterà Contrade dell’Etna verso nuovi e ambiti traguardi di promozione.

Iscrizioni aperte

Tra le novità in programma una serie di master class dedicate ai vini dell’Etna, il coinvolgimento di numerosi giornalisti italiani e stranieri e la partecipazione di personaggi autorevoli che potranno arricchire il già consistente peso specifico dell’evento. Importante evidenziare anche l’apertura delle iscrizioni alle aziende che vorranno partecipare, dopo uno stop durato due anni a causa della pandemia.

OCM Vino 2021/22: approvata graduatoria provvisoria

Intanto è stata approvata la graduatoria provvisoria relativa al bando OCM Vino per la Misura “Promozione sui Mercati dei Paesi Terzi – progetti regionali campagna 2021/22”. I tredici progetti regionali presentati per la campagna 2021/2022 sono risultati ammissibili. I primi 10 hanno trovato copertura finanziaria per un importo complessivo pari a oltre 6,3 milioni di euro. Con il contributo di questa misura le aziende vinicole potranno così avviare, con una contribuzione variabile tra il 40 ed il 50 per cento, le azioni promozionali programmate nei Paesi terzi. “L’obiettivo del bando è quello di aumentare la competitività dei vini siciliani nei paesi extraeuropei. Il nostro eccellente settore vitivinicolo, attraverso il posizionamento sui mercati esteri, può per certo incoraggiare la ripresa economica della Sicilia – dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Toni Scilla – Il connubio tra qualità e il brand Sicilia, quest’ultimo sempre più attrattivo a livello mondiale, può garantire la crescita e lo sviluppo delle imprese del settore”.