I Carabinieri di Adrano (CT) e personale tecnico di E- Distribuzione., sono stati impegnati nella mattinata in un servizio di controllo del territorio mirato al contrasto dell’illegalità e dei furti di corrente elettrica.

I controlli nel quartiere “Monterosso”

I carabinieri hanno operato diverse verifiche, scattate per una trentina di contatori di utenti in diverse abitazioni, all’esito delle quali sono state denunciate, in quanto gravemente indiziate di furto aggravato, tre adranite rispettivamente di 28, 50 e 60 anni.

La luce gratis in casa

I tecnici dell’E-Distribuzione hanno riscontrato che le tre donne usufruivano, presso le rispettive abitazioni, di energia elettrica con allaccio manomesso e collegato direttamente alla reta pubblica, con un danno stimato dall’azienda per complessivi 47.000 euro.

Una denuncia per furto aggravato nel Catanese

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno denunciato un 37enne catanese, accusato di tentato furto aggravato.

La segnalazione del furto

I fatti si sono verificati nella nottata, intorno alle 3:30, quando l’operatore del 112 ha ricevuto la telefonata di un anonimo che segnalava un furto, in quel momento ancora in atto, all’interno dei garage di una palazzina sita in via Martiri di Cefalonia. La pattuglia del Radiomobile pertanto, giunta quasi subito sul posto, ha notato il 37enne che stava allontanandosi in tutta fretta dal condominio, probabilmente dopo aver visto in lontananza il loro arrivo.

Beccato dalle videocamere

In effetti, dopo il sopralluogo, i militari hanno constatato che la saracinesca di uno dei garage condominiali era aperta e che però, proprio all’interno di quel box, era stata installata una videocamera di sorveglianza. I Carabinieri quindi, avvisato il proprietario dell’immobile, hanno avuto accesso al video procedendo all’estrapolazione del filmato e alla disamina delle immagini che hanno loro consentito di constatare che proprio il 37enne, dopo aver manomesso il motore elettrico della saracinesca, era penetrato all’interno del garage per effettuare un furto, salvo poi recedere dai propri piani a causa dell’inaspettato arrivo dei militari.