“Non è un voto pro o contro Renzi: è un voto pro o contro la modernizzazione delle istituzioni italiane. Il fronte del No, per altro, non è credibile come alternativa. Ve lo immaginate un governo con Salvini, Grillo, Berlusconi? Non direi”. E’ l’analisi di Emanuele Fiano, responsabile nazionale Riforme e Sicurezza del Pd, intervenuto all’iniziativa a sostegno del Sì al referendum, organizzata dal Partito democratico di Acireale.

Secondo l’esponente dem sul voto del prossimo 4 dicembre c’è anche una valenza politica: “In Europa ed in generale in Occidente – ha detto – si affermano sempre di più proposta politiche populiste molto distanti dalle nostre idee: contro l’Europa, contro l’euro, contro l’alleanza atlantica. Ecco, io credo che ci siano molte buone ragioni per votare Sì”.

All’iniziativa di Acireale hanno preso parte parlamentari, sindaci ed amministratori democratici del Catanese, fra questi anche il segretario regionale del Pd, Fausto Raciti. “Questa riforma rafforza le istituzioni ed i diritti contenuti nella prima parte della nostra carta – ha detto il numero uno dem in Sicilia -. Oggi ci ritroviamo venti sistemi sanitari regionali, venti sistemi della formazione al lavoro, venti sistemi di istruzione. La Riforma riporta queste decisioni al centro, così da rendere uguali i diritti su tutto il territorio. E, modificando il Titolo V, mette un freno ai conflitti di attribuzione dinnanzi alla Corte costituzionale”.