Si accende il Natale a Land. La nuova agorà dei catanesi, a due passi dal mare, si è ammantata di atmosfera natalizia con il prezioso contributo di tutti coloro che hanno affollato La Nuova Dogana per “Il Natale alla nostra Maniera”, grande manifestazione che per tutto il giorno ha offerto numerose occasioni di intrattenimento, per grandi e piccini.

Decine le piccole mani che hanno creato gli addobbi degli alberi di Natale, realizzati nel corso della mattinata, in occasione del laboratorio realizzato da diversi operatori culturali, come Lina Maria Ugolini, Lucia Spada, Ivan Rizzotto, Terra di Bo e Isola Quassud, così come  quelle che hanno impastato farina e acqua, guidate da Peppe Aloisi, lo chef catanese che ha partecipato alla Prova del cuoco, grazie al divertente laboratorio di Pasta fresca, che ha permesso ai più piccoli, armati di grembiule e tanta voglia di imparare, di sentirsi veri e propri cuochi.
Scacchiere affollate, poi, per Scacco matto, che ha visto grandi e piccoli sfidarsi in uno dei giochi più appassionanti di sempre, con i consigli degli  esperti dell’Accademia scacchistica Don Pietro Carrera. Qualcuno ha approfittato per giocare “in grande”, nella mega scacchiera realizzata sul pavimento.
Pranzo all’insegna dei grani siciliani, accompagnato dal quartetto di Flauti composto da Ines Nicolosi, Mattia Scandurra, Antonino Berro e Rosario Tizzone “La Compagnia di Aura”, prima di immergersi nuovamente nella creatività. Tra i colorati stand del mercatino artigianale Land Made e le incursioni di Magic Marzio, il pomeriggio è proseguito con l’affollatissimo laboratorio di lettura ad alta voce, Letture per crescere, con Kids Trip, e con il divertente spettacolo di Riccardo e Margherita, Reginetta con le corna.
Prima dell’apertitivo, animato da I Just WANNA…LIVE ! Jam Session, e lo Swing Time, il clou della giornata, con, l’accensione della foresta di Natale, realizzata dai bambini nella mattinata.
“Land si conferma il luogo in cui i catanesi amano trascorrere il tempo – commenta Alessandro Scardilli, tra gli ideatori de La Nuova Dogana. La risposta della città ci incoraggia. Noi tutti cerchiamo di dare una risposta    – continua a  quello che Catania chiede, a quello di cui i catanesi sentono il bisogno: un luogo dove poter trascorrere il tempo, e trovare di tutto, dall’intrattenimento, all’arte, alla musica”.