In due distinte operazioni la polizia nel catanese ha arrestato due persone e un’altra invece è stata denunciata. Le due attività hanno avuto come denominatore comune la droga.

Gli arresti

Due uomini arrestati a Catania con l’accusa di detenzione illegale di armi comuni da sparo, con relativo munizionamento e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. L’attività si è sviluppata con una perquisizione all’interno di una cantina, nel quartiere Monte Po, su cui c’era il sospetto che fosse una base logistica per la cessione di sostanze stupefacenti. La mirata azione di ricerca consentiva di rinvenire e sequestrare un fucile semiautomatico marca Franchi, un fucile a canne sovrapposte calibro 12 marca Bernardelli, 15 cartucce di vario calibro, una dose contenente marijuana del peso di circa 2 grammi e il relativo materiale per il confezionamento e la pesatura della sostanza stupefacente.

L’arrivo dei due indagati

Nel corso dell’attività, i due, non accorgendosi della presenza degli agenti, entravano all’interno dell’immobile con le chiavi. Una volta fermati e sottoposti a perquisizione personale, venivano trovati in possesso di ulteriori 6 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, del peso di circa 7 grammi, e di denaro ritenuto provento dell’attività illecita. In ragione dell’illegale detenzione delle armi e dello stupefacente sequestrato, venivano arrestati e posti ai domiciliari.

In provincia

L’altra operazione è stata portata avanti dagli agenti del commissariato di Adrano, diretti dal vice questore Paolo Leone, che hanno denunciato un 42enne, con diversi precedenti di polizia, per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nell’operazione è stata sequestrata eroina per 6 grammi. Da diverso tempo, l’indagato era “sotto controllo” da parte degli uomini del commissariato che hanno atteso il momento opportuno per entrare in azione. L’uomo è stato fermato mentre percorreva la strada statale 284 in direzione di Adrano, a bordo della sua autovettura. I poliziotti hanno fermato l’autovettura e sottoposto a controllo il veicolo e l’indagato. Addosso gli veniva rinvenuta una “pietra” di eroina, già confezionata e pronta per essere immessa sulla “piazza” di Adrano. Il controllo è stato esteso anche all’abitazione del 42enne dove è stato trovato tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi.

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