Sono stati proclamati online sul sito www.tuttixtutti.it i 10 vincitori di TuttixTutti, il concorso che premia i progetti di utilità sociale delle parrocchie.
Si è conclusa con un bilancio estremamente positivo un’edizione che ha registrato una straordinaria partecipazione delle parrocchie. Impegnativa la selezione per la giuria che ha analizzato le numerose candidature pervenute, ben 567, sulla base dei criteri di valutazione, come l’utilità sociale dell’idea, la possibilità di risolvere, grazie al progetto, problematiche presenti nel tessuto sociale, la capacità di dare risposta a bisogni individuali e/o collettivi della comunità di riferimento e l’eventuale creazione di nuovi posti di lavoro.
Ad aggiudicarsi il primo premio di TuttixTutti è stata la parrocchia Santi Pietro e Paolo di Catania con “Accogliere”, un progetto triennale che intende offrire un tetto a chi attraversa una situazione di disagio. L’intera comunità parrocchiale si è mobilitata per ristrutturare una casa, donata alla parrocchia dal parroco emerito Padre Giovanni Piro scomparso nel 2009, da destinare all’accoglienza di famiglie in difficoltà.
Obiettivo dell’iniziativa, promossa dal parroco Don Alfio Carciola insieme alle realtà parrocchiali Pax Christi e il Gruppo di Solidarietà, è di “accogliere” chi ha bisogno aiutandolo a superare un momento critico. L’ospitalità, in comodato d’uso gratuito, dura un anno per favorire una rotazione e accogliere più nuclei familiari. Dal maggio 2017 la casa è stata abitata prima da una coppia di nigeriani con un bimbo poi da una ragazza madre con un figlio, attualmente ancora ospite della struttura insieme ad una coppia di marocchini.
Il progetto, avviato grazie ad un finanziamento di Banca Etica ed al sostegno diretto dei parrocchiani, subirà adesso una considerevole accelerazione grazie al contributo ottenuto; sarà possibile, infatti, realizzare in tempi brevi l’impianto fotovoltaico, il riscaldamento a pallet insieme all’orto con serra per la produzione di ortaggi oltre alla gestione delle spese e delle utenze. A queste iniziative si affiancherà anche la realizzazione di un “Home Restaurant”, un luogo dove organizzare pranzi e cene solidali, in cui lavoreranno gli abitanti della casa coadiuvati dai volontari.
Un progetto di riscatto sociale e di integrazione pensato dalla parte dei bambini è, invece, la proposta della parrocchia Cristo Re di Valderice (Tp) che ha vinto il quinto premio da 6.000 euro per la realizzazione di una ludoteca per bambini all’interno del carcere di Trapani. Questo l’obiettivo di “Giochi senza sbarre… e non solo” che intende realizzare uno spazio attrezzato per i bambini, nella fascia di età da 4 a 12 anni, all’interno della Casa Circondariale, coordinato dai giovani volontari della parrocchia e da operatori qualificati. Un’iniziativa di grande rilievo sociale che si propone di favorire l’incontro tra figli e genitori promuovendo sia l’accoglienza dei detenuti nella comunità parrocchiale che un adeguato supporto per i bambini aiutandoli ad elaborare il disagio del distacco.
“Siamo rimasti colpiti dalla fantasia e dallo spirito d’iniziativa delle parrocchie che hanno aderito al bando nazionale presentando progetti di utilità sociale validi e molto interessanti a sostegno delle più diverse situazioni di disagio e fatica emergenti dal territorio in cui si trovano. In crescita la partecipazione complessiva al concorso; sono ben 567, infatti, le parrocchie iscritte all’8° edizione con migliaia di persone coinvolte e centinaia di progetti presentati. – afferma Matteo Calabresi, Responsabile del Servizio Promozione Sostegno Economico della Chiesa cattolica -. Anche quest’anno potremo dare una mano alle parrocchie vincitrici contribuendo alla realizzazione delle iniziative proposte, come nel caso del progetto presentato dalla Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Catania, vincitrice del 1° premio dell’edizione 2018, che intende realizzare una casa d’accoglienza per nuclei familiari in difficoltà o, tra le altre proposte, contribuendo all’avviamento del Multiservice solidale per offrire strumenti professionali nella forma del prestito d’uso, pensato dalla Parrocchia Sacro Cuore in Soria di Pesaro che si è aggiudicata il 2° premio, e all’articolato progetto di accoglienza, 3° classificato, ideato dalla parrocchia Santa Maria della Fiducia di Roma, rivolto a persone senza fissa dimora e a famiglie in stato di disagio che, grazie al sostegno della comunità parrocchiale, potranno sentirsi finalmente a casa”.
Per premiare l’impegno e lo sforzo organizzativo delle parrocchie partecipanti, il Concorso, anche quest’anno, ha previsto un contributo per tutte le parrocchie iscritte che hanno organizzato incontri formativi sul Sovvenire secondo i criteri indicati nel bando.
Le parrocchie vincitrici sono state selezionate da un’apposita Giuria, composta dai membri del Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa cattolica, che ha selezionato i 10 progetti di solidarietà considerati più meritevoli secondo i criteri di valutazione pubblicati sul sito e che ha valutato la qualità degli incontri formativi realizzati.
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