Terna ha avviato il procedimento autorizzativo presso la Regione Siciliana per la realizzazione di una stazione elettrica e di due elettrodotti a 150 kV nelle province di Enna e Catania. In questo modo sarà possibile intervenire sulla linea ferroviaria e velocizzarla nella tratta Catenanuova-Raddusa-Agira. Contestualmente, la società che gestisce la rete elettrica nazionale ha pubblicato l’elenco delle particelle relative alle aree interessate dall’opera: quattro Comuni nel catanese (Ramacca, Raddusa, Paternò, Castel di Iudica) e tre in provincia di Enna (Regalbuto, Agira e Assoro).
La tratta Catenanuova-Raddusa-Agira
La realizzazione delle nuove infrastrutture, per le quali Terna investirà oltre 20 milioni di euro, è legata alla richiesta di Rfi, reti ferroviarie italiane, di connettere alla rete di trasmissione nazionale la sottostazione elettrica di Regalbuto, al fine di migliorare la linea ferroviaria Palermo-Catania. Grazie all’intervento di Terna, infatti, sarà velocizzata la tratta “Catenanuova-Raddusa-Agira”. La nuova stazione elettrica sorgerà nell’area del Comune di Regalbuto e occuperà un’area di circa 8.000 metri quadrati. Da questo impianto partiranno due nuovi elettrodotti aerei a 150 kV: la linea “CP Assoro-SE Regalbuto” lunga 15 chilometri e la linea “SE Regalbuto-SE Sferro” lunga 22 chilometri.
Le osservazioni e i tempi
L’opera sarà sottoposta alla procedura di valutazione di impatto ambientale presso il ministero della Transizione Ecologica. I cittadini, e in particolare i proprietari delle particelle interessate dalle nuove opere, possono prendere visione del progetto presso l’assessorato dell’Energia e Servizi di Pubblica Utilità della Regione Siciliana, il ministero della Transizione ecologica e le sedi dei sette Comuni interessati. Entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, è possibile presentare osservazioni scritte alla Regione e al ministero della Transizione ecologica.
Gli incontri informativi
Nel marzo 2021 Terna ha organizzato incontri informativi con i Comuni coinvolti dall’intervento per rendere partecipi cittadini e amministrazioni locali già nella fase progettuale, condividendo informazioni tecniche e raccogliendo istanze utili a perfezionare la localizzazione delle opere.
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