Denunciato perché evade dai domiciliari per comprare una bici. Ad essere finita nel mirino anche un’altra persona trovata con un coltello di genere vietato. Scattate anche sanzioni per violazioni al codice della strada e segnalazioni per uso personale di stupefacenti. E’ il bilancio di un’attività di controllo lungo il litorale Catanese che ha visto impegnati decine di carabinieri.
Le direttive delle attività di controllo
L’operazione è originata nel quadro delle attività finalizzate a garantire la sicurezza nelle aree urbane, coordinate dal comando provinciale carabinieri sulla scorta delle linee guida prefettizie. Ad affiancare i militari della stazione di Catania Ognina sono stati i colleghi del 12° reggimento “Sicilia” che hanno effettuato un servizio di controllo del territorio per il contrasto alla criminalità diffusa lungo il litorale urbano e nelle zone adiacenti.
Le due denunce
L’attività svolta ha portato alla denuncia di un pregiudicato catanese di 72 anni che, nonostante si trovasse sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso in piazza della Guardia mentre si accingeva all’acquisto di una bicicletta, ovviamente in flagrante violazione degli obblighi imposti dal tribunale. E’ stato anche denunciato per “porto di armi od oggetti atti ad offendere” un altro pregiudicato catanese di 39 anni che, sottoposto ad un controllo lungo il viale Africa, è stato trovato ingiustificatamente in possesso di un coltello a serramanico.
I controlli su strada
Nel corso del servizio sono stati effettuati controlli stradali per garantire l’osservanza delle norme del codice della strada da parte di automobilisti e motociclisti che hanno consentito l’identificazione di 36 persone ed il controllo di 17 autoveicoli. Ad essere scaturite 8 sanzioni per la mancata copertura assicurativa obbligatoria ed omessa revisione. In un caso in particolare i militari, a seguito del controllo dell’autovettura, hanno constatato il possesso di una quantità di marijuana per “uso personale” da parte di un giovane di 21 anni di Jesi, della provincia di Ancona, che per questo è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.
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