I Carabinieri della Stazione di Ramacca, in provincia di Catania, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Palagonia, hanno arrestato nella flagranza un 15enne di Catania e un 16enne di Ispica (Ragusa), poiché ritenuti responsabili del concorso in tentata rapina aggravata.
Entrambi collocati in comunità per pregressi reati contro il patrimonio, si sono organizzati per un assalto ad un negozio di generi alimentari di via Michelangelo Buonarroti.
Lasciata la comunità senza autorizzazione, al calar della sera, si sono recati nei pressi dell’obiettivo e armati di coltello e con il volto coperto da passamontagna hanno deciso di farvi irruzione e, sotto la minaccia dell’arma, hanno reclamato la consegna dell’incasso.
Azione non portata a termine solo per il fortuito arrivo nel negozio di un cliente che, inconsapevolmente, ha generato nei due giovani malviventi un attimo di esitazione che li ha indotti a fuggire.
La telefonata ai carabinieri della locale Stazione ed il loro intervento immediato sul posto, ha consentito ai medesimi, dopo aver acquisto la descrizione dei due giovanissimi, di organizzare una sorta di caccia all’uomo che si è conclusa in due distinte fasi: una avvenuta all’interno della comunità dove il 15enne aveva fatto rientro come se nulla fosse accaduto; minore che messo alle strette ha confessato la partecipazione alla tentata rapina, anche perché i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato gli indumenti utilizzati per commettere il reato; mentre il complice è stato scovato dai militari all’interno di un canale posto alle spalle della scuola media del paese.
Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati trasferiti al centro di prima accoglienza per minorenni di Catania.
Sempre nel Catanese, e precisamente a maggio di quest’anno, tre minorenni sono stati arrestati con l’accusa di aver assaltato un supermercato di Paternò. I carabinieri, in esecuzione di un’ordinanza cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Minorenni di Catania, hanno arrestato due 17enni ed un 15enne, tutti del posto, per i reati di rapina aggravata in concorso e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Le indagini dei militari sono scattate a seguito di una rapina eseguita nel supermercato “ARD” di Piazza Vittorio Veneto a Paternò. Due giovani con il volto coperto, supportati da un complice posizionato nelle vicinanze, avevano assaltato in prossimità dell’orario di chiusura il supermercato e, sotto la minaccia di un grosso coltello, avevano chiesto l’incasso alla cassiera dell’attività commerciale.
Le immagini del sistema di videosorveglianza del supermercato sono stati il punto di partenza per le attività investigative dei militari dell’Arma. I Carabinieri hanno identificato i tre ragazzi. Uno di essi in particolare era sottoposto anche alla custodia cautelare per reati contro il patrimonio e si era già allontanato dalla comunità alla quale era stato affidato, salvo poi compiere solo qualche giorno dopo la rapina in questione. Per quest’ultimo il Gip ha disposto la detenzione presso un Istituto Penitenziario Minorile mentre per gli altri, un 17enne ed il 15enne, ha applicato la misura cautelare in due diverse Comunità.
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