Prosegue il lavoro della commissione comunale alla Viabilità per discutere l’attuale situazione in cui versa l’Amt ( appesantita da un passivo di decine di milioni di euro ) e valutare tutte le possibili soluzioni da intraprendere, anche alla luce degli scioperi portati avanti dai sindacati, per mantenere in vita il trasporto pubblico a Catania.

Il presidente della commissione Carmelo Sofia, insieme agli altri componenti, si è attivato per costruire un dialogo tra le parti, evitare altri disagi al personale della partecipata e scongiurare possibili scenari dove a rimetterci, come sempre, sarebbero decine di migliaia di utenti.

Aperto il dialogo con la Faisa Cisal, Ugl, Iul Trasporti, Cicl Trasporti e Cigil Trasporti. Nel corso dell’incontro Giuseppe Scannella della Ugl Trasporti ha sottolineato che “ci sono troppi debiti che affondano l’azienda in una profonda crisi. Il malumore di tutti gli addetti ai lavori è evidente e per questo lamentiamo la totale assenza di un piano industriale per l’Amt e la mancanza di contratti di affidamento. Senza entrare nelle vicende legate alla nomina del nuovo presidente- continua Scannella- ci aspettavamo un’altro tipo di management per quest’azienda. Detto questo cercheremo di incontrarlo quanto prima per discutere con lui della situazione che viviamo ogni giorno”.

“Siamo di fronte ad un contesto estremamente preoccupante e per questo il prossimo passo prevede un incontro tra la commissione alla Viabilità, con il neo presidente dell’azienda e l’assessore al ramo, per dettare le basi di un piano di interventi a breve, medio e lungo periodo. – dichiara Carmelo Sofia –  E’ fondamentale,quindi, stabilire un percorso mirato atto a garantire, quanto più possibile, un servizio decoroso all’utenza e maggiore serenità al personale dell’Amt. Un piano di rilancio, quindi, che non gravi sulle spalle dei lavoratori. In qualità di presidente della commissione ringrazio tutte le sigle sindacali presenti oggi. Siamo di fronte ad un polveriera pronta ad esplodere da un momento all’altro”.