L’arcivescovo di Messina, in occasione delle imminenti festività natalizie, ha presieduto ieri la Liturgia eucaristica presso il reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Acireale dov’è stato ricoverato a causa del Covid.

La messa dopo la guarigione dal Covid

In occasione delle imminenti festività natalizie, Giovanni Accolla, arcivescovo metropolita di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela e vescovo delegato dalla Conferenza episcopale siciliana per la Pastorale della Salute, ha presieduto ieri la Liturgia eucaristica presso il reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Acireale, dove è stato ricoverato nel mese di maggio a causa di complicazioni derivanti dal Covid. “Vi ringrazio per esservi presi cura, con impegno e umanità, di me e dei tanti malati che sono stati qui ricoverati – ha detto mons. Accolla -. L’attività medico sanitaria si fonda su una relazione fra il malato e il curante, che è anche un incontro tra una fiducia e una coscienza. La fiducia di chi è segnato dalla sofferenza e dalla malattia che si affida alla coscienza di chi può rispondere al suo bisogno e alle sue attese di salute”.

Presenti anche alcuni pazienti guariti

Alla Messa, concelebrata Barbaro Scionti, parroco della Cattedrale di Catania, hanno partecipato anche alcuni pazienti guariti dal Covid e il personale del reparto. Accolla ha poi fatto visita ai pazienti ricoverati. “Ringrazio mons. Accolla – ha detto il direttore dell’UOC di Anestesia e Rianimazione, Giuseppe Rapisarda – per l’attenzione e la sensibilità umana e pastorale che ci ha espresse. La sua presenza oggi in mezzo a noi, in occasione del Natale, ci edifica e ci invita a fare sempre meglio. Ringrazio anche mons. Scionti per la sua preziosa amicizia e la sua vicinanza anche nei momenti più difficili”.