E’ per me motivo di particolare onore essere stato destinato a svolgere le funzioni di prefetto di Catania, facendo ritorno nella Città’ nella quale sono nato, ho studiato e per qualche tempo vissuto”. Lo afferma il neo prefetto di Catania, Claudio Sammartino, nel messaggio alla città.
“Intendo, in primo luogo – aggiunge – rivolgere un cordiale saluto e un sincero omaggio ai cittadini del Capoluogo e di tutti i Comuni, ai giovani, alle famiglie, a tutte le persone, i lavoratori e le imprese specialmente quelli in difficoltà, ai parlamentari nazionali e regionali ai rappresentanti delle Istituzioni, dell’università e della cultura, a quelli dei settori economici e produttivi, alle rappresentanze sindacali, di categoria e politiche, agli esponenti degli Organismi intermedi e associativi e del terzo settore, a coloro che svolgono attività di volontariato e a tutti quelli che vivono e operano in questa straordinaria provincia. Un saluto altrettanto cordiale rivolgo ai Vescovi dell’Arcidiocesi di Catania e delle Diocesi di Acireale e Caltagirone e a tutti gli altri ministri di Culto e per loro tramite alle rispettive comunità di fedeli”.
“Tocca in primo luogo a me – sottolinea il prefetto Sammartino – il compito di favorire la migliore cooperazione tra le Istituzioni, esaltandone la leale collaborazione nella cornice di un rigoroso rispetto della legalità al servizio delle comunità locali. Sarà mia particolare cura garantire la vicinanza istituzionale, l’attenzione e l’ascolto di chi vive condizioni di disagio, dei giovani e di chi è preoccupato per l’incertezza del presente e del futuro, nell’esercizio di un’azione improntata ai valori sociali e costituzionali di solidarietà, di garanzia dei diritti fondamentali e della più avanzata promozione dell’efficienza e del buon andamento delle Pubbliche Amministrazioni. E’ un momento – osserva – in cui tutti dobbiamo, ancor di più, esaltare le capacità e la volontà di cooperazione e di collaborazione, di coesione istituzionale e sociale a servizio delle complesse e articolate realtà di questa provincia. Non posso, infine, dimenticare di far giungere un cordiale saluto agli operatori dell’informazione che, quali osservatori privilegiati di dinamiche non solo locali – conclude il prefetto di Catania – sono certo che non faranno mancare a me e agli altri rappresentanti delle Istituzioni importanti segnali e valutazioni, preziosi per meglio orientare le decisioni pubbliche”.

Un pensiero speciale per le forze dell’ordine: “Un saluto particolarmente sentito e affettuoso alle donne e agli uomini delle Forze di Polizia, ai componenti dell’Ordine giudiziario che, tutti, in questi territori così travagliati e sofferenti anche per il ‘cancro’ mafioso, svolgono la loro attività con incessante impegno conseguendo risultati eccezionali i quali, integrati con altrettanto lusinghieri interventi ed esiti dell’azione di prevenzione, costituiscono la premessa fondamentale per la realizzazione di una rinnovata ripresa civile, sociale ed economica” ha detto .