In seguito ad un grave incidente stradale avvenuto a Belpasso, in provincia di Catania, è morto in ospedale Angelo Caruso, rappresentante sindacale della Ugl all’interno della Ferrovia Circumetnea. L’uomo è deceduto dopo giorni di agonia dopo che era rimasto gravamene ferito sulla sp134, in territorio di Belpasso, nella strada che collega la frazione di Valcorrente con Motta Sant’Anastasia. La sua moto si è scontrata con una vettura.
Nel violento impatto Caruso era rimasto incastrato sotto il veicolo, immediatamente soccorso era stato trasferito in codice rosso con l’elisoccorso e ricoverato al Cannizzaro di Catania in condizioni molto gravi con un politrauma che ha interessato torace e addome e un trauma cranio-facciale, con varie fratture e contusioni. Ha lottato tra la vita e la morte per undici giorni purtroppo ieri sera il suo cuore ha cessato di battere.
A dare la notizia della sua morte sono stati i colleghi della Ugl Catania. “Un valido sindacalista” e “una persona perbene ed un amico”. Così lo descrive il segretario regionale della federazione Ugl Autoferrotranvieri Giuseppe Scannella. Caruso “in prima linea nelle numerose battaglie per la difesa dei diritti del personale della FCE” scrive Scannella insieme al segretario territoriale Ugl Giovanni Musumeci, ai dirigenti ed agli iscritti del sindacato – ha condiviso insieme a noi una rilevante parte del cammino sindacale sotto le insegne della Ugl. Nel suo ricordo ci uniamo al dolore dei suoi familiari inviando le più affettuose condoglianze”.
Il 30 agosto a Palermo, invece, è morto un giovane motociclista di 21 anni. Francesco Bologna 21 anni, di Termini Imerese, è morto in via Gibilrossa nella zona di Ciaculli. Nell’incidente non sarebbe coinvolto nessun altro mezzo. Pare che il giovane stesse tornando dopo una gita nella zona di Gibilrossa insieme ad un gruppo di motociclista e ha perso il controllo del mezzo. Sono intervenuti gli agenti della polizia municipale che stanno eseguendo i rilievi per accertare eventuali responsabilità.
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