Su delega della Procura Distrettuale di Catania, la Polizia di Stato ha in corso di esecuzione un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di sette persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa in danno di compagnie assicuratrici e corruzione in atti giudiziari.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Catania, che hanno preso le mosse da alcune aggressioni ai sanitari in servizio presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Vittorio Emanuele, hanno permesso di disvelare l’esistenza di un’associazione per delinquere dedita alla consumazione di una serie indeterminata di truffe ai danni di molteplici società assicurative sotto forma di denuncia di falsi sinistri stradali e precostituzione dei relativi elementi di prova, nonché di più reati contro l’Amministrazione della Giustizia – nella specie false testimonianze – finalizzati a realizzare i profitti conseguenti alle simulate denunce di incidenti stradali.
La storia inizia con un medico picchiato perchè si rifiuta di fornire generalità di un paziente nello scoros mese di gennaio. Per qualla aggressione erano già stati arrestati in sette mentre un operatore del 18 che li aveva fatti entrare era stato sospeso
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