Le telecamere di videosorveglianza inchiodano il ladro seriale di bancomat, occhiali e piccoli elettrodomestici. Ad essere documentati almeno una decina di questo tipo di furti nell’arco di poco più di un anno. I carabinieri hanno avuto la pazienza di ricostruire tassello dopo tassello sino ad identificarlo.
Chi è
In manette Rosario Foti, 51 anni, pregiudicato di Giarre, indagato per i reati di furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. A chiedere l’arresto la Procura ed il Gip ha emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere. I carabinieri della stazione di San Giovanni La Punta hanno eseguito l’arresto. I reati si sarebbero consumati tra Catania e San Giovanni La Punta in un arco temporale compreso tra gli inizi del mese di agosto 2021 e la fine del mese di novembre dello scorso anno. Determinante l’attenta disamina delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza installati all’interno delle attività economiche interessate.
Dieci episodi contestati
Sono dieci i casi contestati al ladro seriale nel provvedimento cautelare del Gip del tribunale. Stando alla ricostruzione dei fatti Foti avrebbe ricevuto una carta di credito già rubata ad una 63enne catanese. L’avrebbe utilizzata per effettuare pagamenti per un totale di 92 euro. Avrebbero anche rubato oggetti preziosi per un valore complessivo di 3.515 euro e sottratto da un negozio cinque paia di occhiali, del valore di 1.400 euro. Nel suo “curriculum” anche il furto ad una 46enne catanese del telefono cellulare. Ci sarebbe poi una seconda carta di credito rubata ad un 28enne Catanese che, allo stesso modo, sarebbe stata utilizzata per effettuare acquisti per un valore di 134 euro. Infine ci sono il furto di un portafoglio di un computer e di un altro telefono cellulare.
Riconosciuto dalle telecamere
Diversi sono stati gli elementi di riscontro dei militari dell’Arma per arrivare all’identificazione del ladro seriale. Nell’utilizzo delle carte di credito è astato beccato mentre faceva degli acquisti, risalendo alla tracciabilità dei pagamenti. Foti avrebbe acquistato benzina e sigarette principalmente. Ad inchiodarlo anche i diversi furti nei vari esercizi commerciali. Dalla visione delle immagini di videosorveglianza è stato immortalato e riconosciuto come l’unico autore dei diversi “colpi”. A mettersi in evidenza la sua dimestichezza nei furti, l’assoluta velocità nel compierli e certi trucchetti usati. Come nel caso del furto di un pc da un negozio, rubato dopo avergli staccato il sistema di antifurto.
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