“SAC guarda con attenzione al mercato russo e alla potenzialità economiche e culturali di un paese che conta ben 144 milioni di abitanti”. Lo ha detto Daniela Baglieri, Presidente SAC, società di gestione dell’Aeroporto di Catania, nell’ambito del X Forum Italia-Russia, che si è svolto oggi a Catania, organizzato dalla Camera di Commercio di Catania, Siracusa e Ragusa e dall’associazione Conoscere Eurasia.
“Forti del successo registrato nel 2017 dal nostro scalo – prosegue la Baglieri – SAC insieme alla compagnia S7 (nostro maggiore player) ha definito di recente una intesa che rafforza la sinergia fra Sicilia e Russia e, soprattutto, guarda avanti. “Davai together project”, ovvero “andiamo avanti insieme”, è il nome dell’iniziativa che prevede convenzioni con gli stakeholders del turismo e del mondo scientifico e accademico per favorire gli scambi e le esperienze commerciali e culturali fra i due Paesi”.
“Il 2017 – ha poi aggiunto Nico Torrisi, AD di SAC, entrando nel dettaglio – ha visto un transito generale a Catania di 94mila passeggeri da/per la Russia, 65mila dei quali hanno viaggiato bordo dei voli diretti dei tre vettori che operano da Fontanarossa per Mosca, San Pietroburgo ed Ekaterinburg. Fra questi S7 esprime i maggiori numeri: 32mila i passeggeri trasportati dalla prestigiosa compagnia russa che ha debuttato a Catania lo scorso anno con un vero e proprio exploit. A fronte, infatti, degli iniziali 3 voli a settimana, la rotta è stata immediatamente potenziata con 5 collegamenti settimanali. Quello con la Russia è un mercato in prevalenza leisure, ossia turistico, che per la Sicilia Sud-Orientale rappresenta un giacimento straordinario per i numeri che potrà esprimere in termini di presenze. Senza contare il valore aggiunto di una compagnia di linea, con servizi di qualità e collegamenti periodici e non episodici (come i charter) che garantiscono continuità, progettazione e pianificazione a tutto l’universo di imprese e all’indotto generato dal turismo. Al via una partnership fra SAC ed S7 (Davai Together Project) che prevede per agenzie e tour operator una riserva di posti, a bordo degli aeromobili, a tariffa fissa così come per camere doppie con gli alberghi convenzionati”.
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