Gli agenti della questura di Catania hanno rivelato l’assidua presenza di diverse persone con precedenti a seguito di ripetuti controlli effettuati presso un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande del centro storico. A seguito dei controlli il locale è stato chiuso per dieci giorni.

Le verifiche sono state effettuate in maniera sistematica e hanno coperto un arco temporale significativo, in modo tale da far ritenere che il locale costituisse un ritrovo abituale di persone pregiudicate e pericolose.

Locale già segnalato per disturbo quiete pubblica

Questo locale, peraltro, è stato più volte oggetto di segnalazioni per disturbo della quiete pubblica da parte dei residenti e, nel passato, già sottoposto a chiusura a seguito dei controlli svolti dalla questura di Catania per analoghi episodi.

Pertanto, considerata l’esigenza di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, avuto anche riguardo delle giuste rimostranze dei cittadini, il questore, in applicazione dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, ha adottato un provvedimento di sospensione dell’attività per dieci giorni.

Chiuso per una settimana un bar frequentato da pregiudicati a Caltagirone

Alcune settimane fa, per lo stesso momento, il questore di Catania, Giuseppe Bellassai, a seguito dell’attività svolta dai poliziotti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Caltagirone, ha decretato la sospensione temporanea ex art.100 dell’attività di un bar del centro calatino, imponendo per sette giorni la chiusura del locale.

Il provvedimento, notificato alla titolare dell’esercizio commerciale, scaturisce dallo svolgimento di specifici servizi di controllo del territorio disposti dal questore negli esercizi commerciali della Provincia, che contribuiscono al contrasto del crimine.

Nello specifico, nel corso dei numerosi controlli eseguiti presso il bar, posto nel centro cittadino di Caltagirone, sono stati identificati numerosi avventori con svariati precedenti di polizia. La divisione di polizia amministrativa della questura ha quindi raccolto i dati degli accertamenti effettuati dagli agenti del commissariato di Caltagirone, al fine di verificare gli interventi presso il locale e soprattutto l’abitualità della frequentazione da parte di soggetti con precedenti di polizia. È stata, così, disposta ed eseguita la chiusura temporanea dell’attività.