Scuole chiuse domani in molti centri dell’Acese a causa del maltempo. Il primo cittadino di Acireale, Roberto Barbagallo, dopo aver preso visione del bollettino della protezione civile che segnala un peggioramento delle condizioni meteorologiche con codice di rischio idrogeologico arancione, ha deciso di chiudere le scuole.

“Lo facciamo per precauzione considerate anche le informazioni in nostro possesso. Domani assieme ai tecnici faremo dei sopralluoghi nei nostri istituti scolastici per constatare la situazione anche se ad oggi non rileviamo danni”, dice a BlogSicilia il sindaco Barbagallo.

Proprio ad Acireale oggi si è abbattuta una ‘bomba’ d’acqua.

Sulla scia del comune di Acireale, anche quelli di Giarre e di Riposto che hanno deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Decisione presa anche dal sindaco di Viagrande, Francesco Leonardi e da quello di Pedara, Antonio Fallica.

Scuole chiuse anche a Mascalucia, così come deciso dal sindaco Giovanni Leonardi e a San Giovanni la Punta. Stessa misura ad Aci Catena, disposta dal commissario straordinario Vincenzo D’Agata, e ad Aci Sant’Antonio e ad Aci Bonaccorsi. Anche a Giardini Naxos, in provincia di Messina, è stata stabilita la chiusura precauzionale delle scuole.

Il sindaco di Aci Castello Filippo Drago fa sapere attraverso un comunicato stampa che “considerate le abbondanti piogge che stanno cadendo allo stato attuale nella nostra area, a seguito di ulteriore valutazione in merito alle condizioni metereologiche previste per domani, Mercoledì 7 Dicembre, è stata disposta la sospensione dell’attività didattica nei plessi degli istituti scolastici presenti nel territorio comunale”.

Scuole chiuse, dunque, in numerosi comuni della provincia etnea, ma non nella città di Catania.