Un 45enne tunisino è stato posto agli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, da carabinieri di Catania, per maltrattamenti in famiglia e violazione di domicilio. Il provvedimento è stato emesso dal gip su richiesta della Procura del capoluogo etneo.

Le indagini dei militari

Le indagini, coordinate dal pool di magistrati che si occupano di reati che riguardano la violenza di genere, hanno fatto luce su “condotte abituali e reiterate” dell’uomo nei confronti della moglie, una sua connazionale di 36 anni, dal 2005 al 2013 durante il matrimonio e dal 2013 dopo la separazione.

Le accuse all’uomo

L’indagato sarebbe stato l’autore di “vessazioni psicologiche, continue molestie, violenze fisiche, umiliazioni anche in pubblico, gravi e allarmanti minacce di morte”. La donna sarebbe stata colpita con schiaffi, pugni e calci anche in presenza dei loro figli minorenni. Minacce e aggressioni che sarebbero continuate anche dopo la separazione. La paura nella 36enne è cresciuta dopo l’uomo avrebbe puntato contro di lei una pistola minacciando di usarla.

Tutti gli episodi contestati

In una escalation di violenza si sarebbero susseguiti una serie di gravi episodi ad opera dell’uomo, caratterizzati da ira ed invadenza nella sfera privata della donna. Il 9 gennaio 2022, il 45enne, in un momento di rabbia, dopo essersi introdotto a casa della madre dell’ex l’avrebbe messa completamente a soqquadro. Ad aprile 2022 il 45enne, a bordo di un’auto, avrebbe tagliato la strada all’ex che transitava in auto e, nonostante la donna fosse scesa dal veicolo per riferire che a bordo aveva i figli, l’uomo l’avrebbe spinta contro l’auto facendola sbattere sullo sportello procurandogli una ferita sul sopracciglio sinistro medicata dal personale medico con cinque punti di sutura,

Gravi minacce

Il 5 gennaio 2023 rientrata in auto a casa la donna avrebbe visto arrivare il 45enne il quale avrebbe cercato di aprire lo sportello e poi, trovandolo chiuso, l’avrebbe minacciata mimando il gesto di tagliarle la gola, il giorno dopo, di sera, mentre la donna usciva da casa di una sua amica con i figli sarebbe sopraggiunto l’ex marito che, avvicinatosi, avrebbe gridato insulti e minacce di morte nei suoi confronti. La sera del 14 gennaio 2023 la donna, svegliata dalle urla del 45enne, che si sarebbe introdotto clandestinamente in casa, sarebbe stata minacciata e fatta bersaglio del lancio di oggetti da parte dell’uomo che si sarebbe allontanato solo dopo la telefonata di lei a suo fratello per accorrere in aiuto e costringendo la donna, terrorizzata, a rifugiarsi presso l’abitazione della madre.

L’ultimo grave episodio

L’ultimo episodio si sarebbe verificato nella notte del 22 gennaio quando la donna, uscita con una comitiva di amici, mentre si trovava in un bar del centro di Catania sarebbe stata avvicinata dall’ex il quale correndo, avrebbe raggiunto la comitiva, insultato l’ex con epiteti offensivi e chiesto agli uomini presenti chi tra loro fosse il nuovo compagno della donna, spintonandoli ripetutamente e uno tra loro anche contro il muro.   

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