La polizia ha eseguito mirati servizi nella zona di Borgo, finalizzati alla prevenzione dei reati e ad assicurare il rispetto delle regole della circolazione stradale.

In particolare, gli agenti del Commissariato Borgo Ognina e gli operatori del reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, con il supporto di pattuglie della polizia Locale, hanno effettuato una capillare attività di pattugliamento della zona di intervento, eseguendo numerosi posti di controllo in piazza Lincoln, via Torino, via V. Giuffrida e Piazza Michelangelo.

Contatore manomesso e furto energia elettrica

Nel corso dei servizi sono state controllate alcune attività commerciali, tra cui un panificio. In quest’ultimo, i poliziotti, unitamente a tecnici dell’Enel hanno accertato che il contatore era stato manomesso e, conseguentemente, l’energia elettrica utilizzata nell’attività era stata sottratta.

Arrestato il titolare del panificio

Alla luce di quanto accertato, il titolare del panificio – un 46enne – è stato arrestato in flagranza di reato e dovrà risarcire la società erogatrice del servizio elettrico rimborsando l’energia elettrica prelevata fraudolentemente.

Chiosco occupava suolo pubblico senza autorizzazione

Nel corso di un altro accertamento effettuato in un’altra attività commerciale – un chiosco bar di via Torino – è emerso, invece, che il suolo pubblico era occupato, con tavoli e sedie poste sul marciapiede, senza autorizzazione. Pertanto, nei confronti del titolare, è stata applicata la sanzione prevista per l’occupazione abusiva del suolo pubblico ed eseguito il sequestro di tavoli e sedie. Per la medesima violazione, ovvero per occupazione abusiva di suolo pubblico, è stato, altresì, sanzionato anche un venditore ambulante di prodotti ortofrutticoli.

Anche 18 sanzioni al codice della strada

Durante le attività svolte, sono state identificate 81 persone e controllati 33 veicoli, con la contestazione di 18 sanzioni al codice della Strada, alcune delle quali per mancanza di copertura assicurativa.

Multe per 20mila euro

Complessivamente, nel corso dei controlli, sono state irrogate sanzioni per un importo di circa 20mila euro.