Piovono sanzioni per diversi medici siciliani perche risultati privi del Green pass che accerta l’avvenuta vaccinazione anticovid. Sono diversi i casi sull’isola segnalati dai Carabinieri nell’ambito dei controlli continui.

Green pass scaduti o mai ottenuti

Nell’ambito delle operazioni di controllo sulle norme anticovid i carabinieri del Nas, a dicembre, hanno sanzionato due medici perché non in regola con le vaccinazioni anti Covid 19. In provincia di Messina i militari hanno sanzionato un dirigente di una Guardia medica trovato con un Green pass scaduto per non essersi sottoposto alla terza dose di vaccino anti Covid-19 entro i termini previsti. A Caltagirone (Catania) hanno sanzionato un dirigente medico di Oncologia in servizio nell’ospedale per aver esercitato la professione senza la vaccinazione per il Covid-19.

Lo scandalo di Palermo

Intanto ieri la polizia ha dato esecuzione a un provvedimento di fermo emesso dal procuratore Francesco Lo Voi, dall’aggiunto Sergio Demontis e dal sostituto Felice De Benedittis. In manette sono finiti il leader No Vax Filippo Accetta, l’infermiera e un amico di Accetta, Giuseppe Tomasino che di professione fa il commerciante di detersivi. I tre saranno chiamati a rispondere a vario titolo di corruzione, peculato e falso. Tra chi avrebbe ricevuto il vaccino fasullo ci sarebbe anche un poliziotto come ha affermato il Questore di Palermo. L’uomo rischia la sospensione dal servizio e dello stipendio. Nell’inchiesta figura anche il ome di un’altra infermiera dell’hub che avrebbe simulato la ricezione del siero dalla Lo Brano. Ora tutti i beneficiari del falso vaccino sono indagati per concorso in falso, il loro Green Pass è stato già sequestrato. L’infermiera ha ammesso di avere fatto solo le false vaccinazioni di Accetta e Tomasino, ma non per soldi, “solo per amicizia” Tomasino la smentisce, ha confessato: “Le ho dato 450 euro”. I due restano in carcere. Oggi, l’interrogatorio di Accetta.