Muore schiacciato dall’ascensore sotto gli occhi di una donna che si trovava nella cabina e per liberare la quale era stato chiamato dopo il guasto dell’elevatore. Ennesimo incidente sul lavoro con esiti mortali in Sicilia durante le operazioni di normale riparazione di un impianto in un condominio. La vittima è proprio un operaio manutentore di ascensori. Si chiamava Antonio Pistone ed aveva 31 anni.

L’uomo è rimasto incastrato tra la cabina dell’ascensore e la porta di un piano dello stesso elevatore. E’ accaduto in un condominio di Aci Sant’Antonio nel Catanese dove stava eseguendo una riparazione.

L’intervento dei vigili del fuoco

Per liberare il corpo dell’operaio è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Acireale e del comando provinciale di Catania.  Sul posto è intervenuto anche il 118 ma i  medici hanno solo potuto constatare la morte.

La tragedia sotto gli occhi di una donna

La tragedia si è consumata sotto gli occhi di una donna che era rimasta bloccata dentro la cabina dell’ascensore. Il personale della manutenzione era stato chiamato proprio per liberare la donna sbloccando l’ascensore che si era guastato rimanendo fermo fra i piani.

I vigili del fuoco, dopo aver estratto il malcapitato, hanno soccorso anche la donna in evidente stato di shock e l’hanno affidata al personale medico per le prime cure.

Le indagini sono affidate ai carabinieri che hanno attivato anche il nucleo specialistico che si occupa di lavoro.

I precedenti in Sicilia

Gli incidenti sul lavoro in Sicilia sono una drammatica costante. un’altra vittima si è registrata a Campofelice di Roccella nello scorso mese di febbraio. Un operaio di 50 anni è rimasto sotto il crollo di un muro di un’abitazione in ristrutturazione in via Madonnina di Gibilmanna. Il lavoratore è morto.

Sempre a febbraio un operaio è rimasto vittima di un incidente sul lavoro avvenuto in contrada Pietre nere, a Melilli, nel Siracusano. L’uomo è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania in gravi condizioni. Ma l’elenco potrebbe essere molto più lungo di così

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